L’origine di HomeLink International:

Come è nata HomeLink?

Per scoprire l’origine di HomeLink, immaginate una giovane coppia di insegnanti di scuola superiore di fronte ad una macchina da scrivere, in un appartamento a New York, che compila una lista di nomi di colleghi che hanno manifestato la voglia di scambiare la loro casa durante la successiva estate. Copie della lista vengono inviate ai partecipanti perché possano mettersi in contatto. Zona: New York e Stati limitrofi.

In breve tempo la lista si allarga fino a diventare un volume, che cresce ad ogni primavera. David Ostroff era il nome dell’insegnante, anno 1953. Ma scoprì ben presto che la pratica dello scambio casa era praticata fin dal Medio Evo. Nel 1960 David formalizzò la sua azienda e formò la Vacation Exchange Club Inc. che si sviluppò presto con parecchi iscritti, prevalentemente insegnanti, attraverso tutto il Nord America, l’Europa e la Gran Bretagna.

Nello stesso periodo una signora di nome Jan Ryder, all’oscuro della attività di David, stava promuovendo una attività simile nel Regno Unito. Lei, però, aveva coinvolto membri delle forze armate perché suo marito era un ufficiale della RAF.

Poco tempo dopo le loro strade si incontrarono e decisero di collaborare riunendo le loro forze per mettere le basi di quello che verrà chiamato, poi, HomeLink International.

Questo nome divenne ufficiale negli anni ’90 e a quel punto ormai ne facevano già parte: Australia, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera e Stati Uniti.
Fu poi sempre in questo periodo che, grazie all’avvento di Internet, la HomeLink vede aumentare esponenzialmente la sua popolarità fino a diventare l’organizzazione numero 1 nello Home Swapping.

David Ostroff morì nel 2000 senza aver potuto testimoniare completamente lo sviluppo della sua creatura.
La moglie di David Ostroff, Mary vive ancora a Rio Rancho, New Mexico e Jan Ryder abita con suo marito a Sun City, Arizona.